Carrot cake: le carote sono belle, buone e sane!



L'estate è alle porte e per preparare la pelle ad una abbronzatura dorata, veloce e duratura – sostenendola nell'affrontare il clima caldo e secco dell’estate – non si può non pensare alla carota rimedio naturale particolarmente indicato per garantire elasticità, idratazione e abbronzatura, aiutando al tempo stesso la pelle a difendersi dai rischi dell’estate.Tutto ciò porta a concentrare le mie attenzioni sulla Carrot Cake, un dolce fresco e buonissimo per soddisfare la voglia di dolce in una cena estiva tra amici. Ma non tutti sanno la fantastica storia di questo delizioso dolce….Con la scoperta del “Nuovo Mondo”, le carote arrivano in America grazie proprio ai coloni inglesi e, lentamente, questo dolce inizia a comparire nelle caffetterie. In America, il primo accenno alla Carrot Cake risale al 25 novembre 1783: Molly O’Neill racconta, nel suo libro New York Cookbook, che George Washington si fece servire una Carrot Cake  presso la Fraunces Tavern a Manhattan per festeggiare – ironia della sorte – una giornata “importante”: il British Evacuation Day. Il “Nuovo Mondo” salutava così il “Vecchio Mondo” e incominciava un percorso di emancipazione culturale, anche in cucina.Da quel momento inizia la storia della Carrot Cake americana, quella oggi più famosa, che si afferma pienamente negli anni’60, conquistando così tante persone da diventare “dolce a tariffa standard” come il caffè o l’Apple Pie, mantendendo, quindi, il prezzo invariato in tutte le bakery. Il 10 Settembre del 1964 compare – in un articolo apparso sul “Washington Post” – la prima ricetta del Frosting al cream cheese. Lentamente, la ricetta è stata perfezionata fino a diventare il dolce buonissimo che tutti conosciamo e amiamo.Ed ora tutti in cucina!







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