CARNEVALE DI VENEZIA

Oggi amici vi voglio parlare di un evento che si sta svolgendo proprio in questo periodo e che personalmente mi riempie di allegria: il CARNEVALE DI VENEZIA.
Uno dei carnevali più famosi d’Italia, e anche del mondo, che attira moltissimi turisti da molto paesi.

Ma sapete dove ha origini e quali sono le tradizioni legate ad esso?

I primi documenti e registri del carnevale di Venezia si hanno fin dal lontano  1904, dove si parla di divertimenti pubblici nei giorni che precedevano la Quaresima ma è nel 1296 che si ha un documento ufficiale emesso dal Senato della Repubblica dove si dichiarò festivo l’ultimo giorno della Quaresima.
In realtà i primi cenni risalgono a ben prima, già dai culti ancestrali di passaggio dall’inverno alla primavera che in tutte le società erano presenti. Basti pensare che già i latini avevano il motto “ Semel  in anni licet insanire” ( una volta all’anno è lecito non avere freni ) che rispecchia  in realtà il modo che fin dal  passato i veneziani festeggiavano il carnevale: durante questo periodo  dell’anno tutti i ceti erano visti allo dei  livello poiché anche ai ceti più bassi era permesso di indossare una maschera  e di potersi burlare dei più ricchi senza nessuna conseguenza.. perché si sa … A CARNEVALE OGNI SCHERZO VALE!

A differenza di un tempo, dove il carnevale durava dalla fine di ottobre all’ultimo giorno della Quaresima, oggi il carnevale ufficiale dura circa 10 giorni e coincidono con gli ultimi dieci giorni della Quaresima. Si ha il culmine con il Martedì Grasso, che  è l’ultimo giorno di Carnevale.

Da sottolineare sicuramente è il Volo dell’ Angelo anch’esso con origini antiche che risalgono ad un acrobata turco che arrivò fino al campanile di San Marco, camminando solo su una corda legata ad una barca ancorata sul molo della piazzetta.  Da allora ogni anno, il giovedì grasso, fu celebrata questa ricorrenza dai coraggiosi che volevo provare l’impresa.
Ai giorni nostri questo evento si celebra la prima domenica dei festeggiamenti  come apertura ufficiale del carnevale dove sopra  una folla festante, con lo sguardo rivolto al Campanile di San Marco, un artista acrobata, assicurato ad un cavo meccanico,  e vestito di bianco  come una colomba effettua, come un tempo, la sua discesa sulla corda verso il Palazzo Ducale.
Un tempo il Carnevale consentiva ai Veneziani di lasciar da parte le occupazioni per dedicarsi totalmente ai divertimenti, si costruivano palchi nei campi principali, lungo la Riva degli Schiavoni, in Piazzetta e in Piazza San Marco.

Il Carnevale dei giorni nostri  non è cambiato di molto , è un evento magnifico che coinvolge turisti da tutto il mondo, sponsor, reti televisive.

Tra le calli della meravigliosa città, per una decina di giorni, si svolge una continua rappresentazione di teatrale allegria e giocosità, tutti in maschera a celebrare il fascino di un mondo fatto di balli, scherzi, galà esclusivi e romantici incontri.

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